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giovedì 28 giugno 2012

Amore aggressivo?

Dopo un po' di racconti di me e di lei...è giunto il tempo di chiedere un consiglio, sperando che 'la rete' diffonda la mia richiesta e che qualcuno magari con la stessa esperienza mi dia qualche dritta...
Il problema è questo. Facendo la dovuta premessa che la Banana è una bimba molto solare ed estroversa, da qualche tempo ha iniziato a dimostrare il suo affetto nei confronti delle persone, ed in particolar modo dei bambini, in maniera un po' aggressiva. Della serie che quand'è il momento di qualche coccola eccola pronta a mordere la spalla di mamma o a tirare i capelli...ma il brutto viene quando incontra qualche bambino: oltre a dimostrare il suo entusiasmo con gridolini, si aggrappa alla maglia del malcapitato, fa la 'scalata del nano', arriva alla faccia e lì sfodera il meglio di sè, siano capelli, occhi, naso o bocca...c'è sempre qualcosa da esplorare con le sue minuscole fastidiose ditina! E non vi dico le reazioni delle varie mamme a quest'esplorazioni!!! Anzi forse son quelle che mi preoccupano di più...in fondo i bimbi potrebbero essere lasciati interagire liberamente tra loro, ma di questo non sono certa...
Ah e un'altra cosa...io di fronte a questi comportamenti di Banana vorrei che le mamme di questi bambini, soprattutto se sono amiche, la rimproverassero o perlomeno cercassero di impedirne l'avanzata, invece di rivolgere a me delle facce della serie 'ma che peste hai generato?!?'
Non so, forse sbaglio...ma secondo me l'educazione dei bambini dovrebbe essere qualcosa di condiviso, qualcosa che in un certo senso riguarda la società...
Le mie amiche non ne abbiano a male, è una piccola riflessione, sarebbe bello condividerla con voi e sapere che ne pensate...
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domenica 24 giugno 2012

Concentrato di energia festivo!

Niente di più bello...stare in divano in mutande, finestre spalancate, brezza leggera che ti sfiora il collo...
Fuori un sole cocente e sicuramente chilometri di coda per andare in spiaggia poche ore...
E una Banana vestita di ciliege che ti allieta la giornata imparando a giocare con la palla!



Eccole qui le ciliege...completino moooooolto riciclato, non so se sia mio o di una delle mie sorelle, comunque un po' datato...



La piccola esploratrice, o meglio un travolgente concentrato di energia!!

giovedì 21 giugno 2012

Indossare i piccoli



E' arrivata!
Un grazie di cuore ad Annamaria che con dedizione e passione ci permette di essere mamme che indossano i loro cuccioli!!!
Io porto vicino a me la Banana fin da quando era piccina piccina e anche se non sono una di quelle assolutamente contrarie al passeggino, mi piace tanto questo modo di viaggiare con i propri bimbi al seguito. Ho scoperto l'arte di portare i piccoli grazie ad un'amica che mi ha prestato un bel libro e l'idea di essere un pochino africana mi ha da subito acchiappata!
Ho la fascia lunga da quando la piccola aveva 3 mesi e prima di allora la mia mamma ci aveva regalato un marsupio, usato tantissimo in montagna l'estate scorsa, ma secondo me un po' scomodo. Rispetto alla fasciona mi risulta meno adattabile ai corpi.
Poi da qualche mese ho cucito (o meglio Ale ha cucito, io ho dato gli ordini!) una tasca di quelle monospalla, del tipo metti e togli rapidamente, da usare in casa, nei momenti in cui 'braccio braccio, aiuto prendimi in braccio che sennò tiro giù la casa'!!
E adesso questa...mi sa che ci farà compagnia tutta l'estate e chissà...forse anch'io abbandonerò il passeggino!
E poi adesso ne è innamorato anche il papà tanto che ne vuol già fare 3 o 4 per i nostri amici con i nani! E quando parte la vena creativa aiuto si salvi chi può!

lunedì 18 giugno 2012

Acqua!


L'acqua. Elemento primo di vita.
Ieri siamo stati in piscina, non era la prima volta ma come ogni volta la Banana era emozionatissima...si tuffa di testa, rincorre i giochi dell'istruttrice, cerca di afferrare gli altri bambini, insomma fa la sua solita figura di bambina tranquilla! ;-)
Penso che l'acqua sia il nostro ambiente naturale, mio e della Banana...io l'amo, preferibilmente ad una temperatura superiore ai 25 gradi. Nonostante non sia una provetta nuotatrice mi piace moltissimo sguazzare,
starei ore in vasca da bagno, portatemi al mare ma non fatemi stare sulla sabbia (forse per questo quello che si trova dalle nostre parti non lo considero mare!).

E lei...secondo me ricorda qualcosa della sua nascita...
Ero in preda alle contrazioni da circa 7 ore, camminavo su e giù per i corridoi e il mio collo uterino non accennava ad aumentare la sua apertura; come sognato e sperato, mi viene proposta la vasca.
'Chiara, che ne dici se riempiamo la vasca e provi ad immergerti per rilassarti un po'?!'
Era quello che avevo sempre voluto! Ma siccome a tutti i corsi preparto ti ripetono che sì in vasca solo se ci sono le giuste premesse, se tutto è tranquillo, se se se...non avevo troppo creduto in questa possibilità e soprattutto non credevo davvero che ad un certo punto mi avrebbero chiesto 'Il battito della bimba è buono, vuoi uscire o partorirla in acqua?!'...WOW!! IN ACQUA!! E così dopo un'oretta swish...ha fatto il suo primo tuffo! E ad agosto la portiamo al mare. E vi racconterò!
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venerdì 15 giugno 2012

Gravidanza di peso

La banana...è un frutto dolce ma un po' pesante!
Ecco da dov'è uscito 'sto nomignolo!
Oramai più di un anno fa, la mia pancia cresceva a dismisura e con lei mani, piedi, culo e sì anche le tette (un pochino...). La mia gravidanza non è stata una passeggiata, all'inizio quel senso di ripieno e se introduco ancora qualcosa il mio stomaco si ribella, mi ha fatto perdere un bel po' di chiletti, subito dopo le contrazioni (ogni volta che mi alzavo dalla scrivania per accostarmi al lettino per visitare, la mia pancia diventava di pietra) e gli ormoni impazziti con ansia alle stelle, quando poi sembravo essermi rassegnata ai vari indurimenti e non ci facevo più caso, si sono messi mani e piedi ad impazzire, per di più l'esserino amava alla follia rotazioni e rivoluzioni. Insomma, in una calda mattina di primavera, in uno dei tanti colloqui via sms con la 'donnadellamiavita' l'esserino è diventato Banana.
Un frutto tanto atteso e tanto voluto e per questo motivo il portarla in me era un dolce piacere, tuttavia la pesantezza di quei giorni e quelle notti che sembravano interminabili non mi dava buone sensazioni. Con il senno di poi forse quella pesantezza era sopportabile se confrontata all'insonnia sofferta per i mesi a venire...

Avevo sicuramente bisogno di qualcosa che mi aiutasse a calmare un po' me e un po' lei, bisogno anche di conoscere e confrontarmi con persone che stessero vivendo le mie stesse esperienze. Ed è così che ho incominciato a frequentare il corso di yoga, che più che un corso di yoga è stato un corso di vita...un'ostetrica che ci raccontava quello che stava succedendo dentro di noi ed una splendida donna che ci faceva sciogliere i muscoli, rilassare, emozionare...parole che sembravano scritte per me, gesti di totale dedizione e gratuità, tanta passione per la vita! A fare da contorno delle persone molto competenti che ci hanno raccontato com'è ritrovarsi tra le mani un esserino urlante di 3 kg, che ci hanno fatto capire le difficoltà e l'importanza di allattare, che ci hanno tranquillizzato nelle nostre mille preoccupazioni...certo poi è stato tutt'altra cosa rispetto ai racconti! Ma in quel momento era davvero la cosa più bella che potessi regalare a me ed alla mia bambina!
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giovedì 14 giugno 2012

Mamma di una Banana

E' arrivato il momento!
Da un bel po' pensavo, sognavo, rimuginavo su questo diario...perchè nonostante la mia poca familiarità con la scrittura mi è sempre piaciuto tenere un piccolo resoconto dei momenti della mia vita, lo facevo molto di più quando ero giovane (...sigh...) e mi è mancato in questo particolare periodo, mi è mancato perchè a lei non rimarrà nulla di scritto e indelebile che le racconti com'è stato diventare una "famiglia a tre"!
Devo dire poi che l'input, lo slancio per iniziare quest'avventura me l'ha dato un libro. Tra i mille libri che ho letto in gravidanza e nel periodo immediatamente successivo niente mi è stato più di conforto del suddetto, regalatomi da mia madre e del quale forse vi parlerò più in là...

Ah sì, lei...il titolo di questo post...
La mia Banana è una piccoletta (altrimenti detta Nena, Peste, Mostro, Belva e potrei aggiungere svariati altri epiteti) che da 11 mesi ha fatto capolino nella mia vita e l'ha completamente stravolta.
Sono una mamma! Ma se ho appena finito di andare ai camposcuola?!? Bah...sarà questo senso di eterna bambina che mi fa vivere con più spensieratezza la maternità, ma devo dire anche con molte difficoltà e fatiche che non mi appartenevano.
E vorrei raccontarvi tante cose del mio essere mamma, del mio essere moglie, del mio essere donna. Spero di riuscire nel mio proposito, se qualcuno poi mi leggerà, sarà ancora più divertente e stimolante.
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